giovedì 3 maggio 2007

Primo Concetto Oggettivo analizzato: l'Ingodibilità

Il termine INGODIBILITA' nasce in riferimento alla categoria degli esseri umani, mentre solo in un secondo momento si è deciso, o meglio, ho deciso di utilizzarlo in riferimento a cose (es.: giornata ingodibile, panchina ingodibile...) e anche nella accezione "positiva" del termine (godibilità/godibile...).

In riferimento quindi alla sua nozione originaria il termine ingodibilità fotografa il particolare atteggiamento, stato d'animo, modo di comportamento che un individuo tiene nei confronti delle persone con cui in maniera volontaria o involontaria è costretto ad interagire. In particolare si definisce ingodibile un individuo che per un periodo significativo di tempo, ma comunque temporaneo e non permanente, che trascorre con altre persone assuma un prolungato atteggiamento dimesso, di rifiuto verso qualsiasi stimolo proveniente dall'ambiente che lo circonda (es.: impassibilità sia di fronte ad una buona notizia sia ad una cattiva, risposte essenziali del tipo sì/no e mai articolate a qualsiasi domanda ricevuta, costante assenza di presa dell'iniziativa nei momenti di silenzio...), oppure, viceversa, un atteggiamento sempre di rifiuto ma connotato da gratuita scontrosità e acidità verso l'ambiente e le persone che ne fanno parte. Bisogna fare attenzione a non confondere quest'ultimo atteggiamento con il termine arroganza, l'ingodibilità caratterizzata da astio, da acidità si manifesta nel momento in cui una persona risponde con sdegno, cattiveria e ira ad ogni genere di stimolo proveniente dall'esterno e dalle persone interagenti che possono anche venire insultate. Tanto per intendersi, la cucujanja non è ingodibile, ma arrogante; ingodibile, come ho già detto, è una persona che lo è temporaneamente e, come dirò più avanti, a cui tieni, perciò la cucujanja non può rientrare in questa categoria...
Le cause che portano una persona a comportarsi ingodibilmente possono essere molteplici e di varia natura, e magari anche giustificabili, ma se ve ne parlassi ora andrei fuori tema, questo è un altro argomento, se siete interessati potete contattarmi... o aspettare la pubblicazione di un mio saggio in materia...
Una nota positiva, e probabilmente l'unica, dell'essere definito ingodibile consiste nel fatto che le persone che definiscono un amico ingodibile lo fanno perché si preoccupano per lui e sperano di stimolarlo/risollevarlo o calmarlo a seconda di quale dei due morbi l'affligga..., la controindicazione sta, invece, nel fatto che non è proprio facile aver a che fare con una persona ingodibile e quindi le parole di conforto e/o di spiegazione che i loro amici gli rivolgono possono avere l'effetto controproducente di affossare o far incazzare ulteriormente colui che è ingodibile.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro, in caso contrario sono disponibile a sciogliere ogni eventuale dubbio.

Giorgio Grugni



Ovviamente, in primis, vigendo la normativa sul diritto d'autore sarà severamente punita dal sottoscritto qualsiasi forma di divulgazione di tale documento senza la mia autorizzazione.
Secondo, altrettanto ovvio, prima di definire ingodibile una persona dovrete venire a sottopormi il caso e gli elementi che avete raccolto e solo se accerterò la presenza di tutti i requisiti allora potrò concedervi il diritto a procedere.

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