giovedì 3 maggio 2007

Inno del Caco

Andare su in torretta la mattina
Quaranta e più gradini sino in cima
Il Batte che arriverà
Il Casip che si aprirà
Il Verce che sbadiglierà
Lungo le scale
Maria è seduta sul gradino
La Cri che parla proprio
Lì vicino
il corso che si seguirà
la Ceva che ci spremerà
la gioia di chi aspetterà
Per questo e quello che verrà
io studio
sui miei appunti e studio
con Laura o Miki e studio
lo zaino in spalla e studio
vengo a Pavia e studio
in uni o casa e studio
la primavera e studio
la cameriera e studio
per chi mi assumerà
devo studiare
sempre studiare
per Carter devo fare la tesina
il Gamper che bestemmia di mattina
e lo statino che non va
l’esame che si passerà
scibedda che sghignazzerà
lungo la strada
il treno che io prendo per un pelo
l’Inquieto che cammina tutto solo
l’estate che poi passerà
la tesi che maturerà
la laurea che si coglierà
per questo e quello che verrà
io studio
sui miei appunti e studio
con Grugni o Miki e studio
lo zaino in spalla e studio
vengo a Pavia e studio
in uni o casa e studio
la primavera e studio
la cameriera e studio
per chi mi assumerà
devo studiare
sempre studiare
studiare…

4 commenti:

Cri ha detto...

Grande Otto! Ora manca solo un logo! Cogitate gente :-P !!!

Otto ha detto...

Grazie carissima Cri!!! Adesso questo capolavoro è leggibile al pubblico ludibrio, ma tu e Maria potete vantarvi di essere state le uniche per mesi (esattamente dal 10 febbraio) ad aver avuto l'assoluta esclusiva!

Piotr Wenturasky ha detto...

Arrivo tardi ma meglio tardi che mai. 8 lo sa, glielò (si dirà?) già detto 1000 volte: sto inno è meraviglioso. Mi sono commosso quando l'ho letto. :'(

Otto ha detto...

Commosso dalla commozione del Dott. Wenturasky, ringrazio.